Pirandello, Luigi

Luigi Pirandello (28 giugno del 1867 - 10 dicembre 1936), è stato un drammaturgo, scrittore e poeta italiano.
«Per il suo coraggio e l'ingegnosa ripresentazione dell'arte drammatica e teatrale.» Questa la motivazione del Premio Nobel per la Letteratura a lui attribuito nel 1934.
Delle sue opere ricordiamo Uno, nessuno e centomila (1926), Il fu Mattia Pascal (1904), Sei personaggi in cerca d'autore (1921), Enrico IV (1922) e, fra le novelle, La giara (1927) e Ciàula scopre la Luna (1907)

Alcuni pensieri tratti dalle sue opere:

«È molto più facile [...] essere un eroe che un galantuomo. Eroi si può essere una volta tanto; galantuomini, si dev'esser sempre.» — Il piacere dell'onestà, 1917.

«Trovarsi davanti a un pazzo sapete che significa? Trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica di tutte le vostre costruzioni.» — Enrico IV, 1922.

«Ho paura talvolta anche del mio sangue che pulsa nelle arterie come, nel silenzio della notte, un tonfo cupo di passi in stanze lontane.» — Enrico IV, 1922.

Che dire? La lettura dei romanzi, delle novelle e del teatro di Pirandello è sempre un'esperienza che lascia il segno.

Vivamente consigliato assistere almeno a una rappresentazione di una delle sue opere teatrali, come ad esempio La giara o Enrico IV.